Giovedì 9 e venerdì 10 dicembre la Fondazione Ermanno Casoli promuove un viaggio culturale a Roma per i Top manager dell’azienda Elica, accompagnati dal direttore artistico Marcello Smarrelli. L’iniziativa rientra nel più ampio progetto ideato dalla Fondazione, dal titolo Out of the company, che consiste nell’organizzare percorsi culturali presso i principali luoghi dell’arte contemporanea con l’intento di avvicinare i professionisti del mondo industriale a questo linguaggio spesso non compreso, ma così importante nei processi di innovazione e sviluppo .
Il programma prevede per giovedì la visita al MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, con introduzione di Anna Mattirolo – direttrice MAXXI Arte, Margherita Guccione – direttrice MAXXI Architettura, Bartolomeo Pietromarchi – curatore del Premio Italia Arte Contemporanea e Pippo Ciorra – senior curator del MAXXI Architettura. La giornata di venerdì, invece, inizierà con una visita al Museo e Galleria Borghese, dove il gruppo sarà accolto dalla direttrice Anna Coliva, per poi proseguire con una visita al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma e infine concludersi con una visita alla Galleria Oredaria, con Marina Covi Celli.
Fedele al suo obiettivo primario di creare e incentivare il dialogo fra l’ambito artistico-culturale e quello industriale, la Fondazione Ermanno Casoli elabora strategie e progetti formativi rivolti al mondo delle imprese, coinvolgendo operai, impiegati e, come in questo caso, top manager.
Con Out of the company l’attività di formazione avviene fuori dal contesto aziendale: la Fondazione, fungendo da mediatore, guida i dipendenti nell’esplorazione dei luoghi dell’arte supportati dall’attività di mediazione di Marcello Smarrelli.
Con questa attività la Fondazione Ermanno Casoli promuove una conoscenza approfondita del patrimonio culturale italiano e internazionale, permettendo attraverso il linguaggio dell’arte di rafforzare la creatività e l’innovazione.
L’iniziativa rappresenta, inoltre, un’importante occasione di socializzazione e costruzione di un’identità di gruppo, fondata sulla condivisione di esperienze e valori di carattere sociale e culturale. Fare dell’arte un modello etico di comportamento diventa in questo modo un obiettivo non solo formativo ma socialmente responsabile.
La Fondazione Ermanno Casoli mette a disposizione di tutti le proprie competenze e capacità organizzative, allo scopo di realizzare specifici programmi formativi che contaminino arte e organizzazioni.