La Fondazione Ermanno Casoli presenta un nuovo appuntamento di E-STRAORDINARIO, un progetto curato da Marcello Smarrelli che da anni porta l’arte contemporanea nel mondo dell’impresa utilizzandola come strumento didattico e metodologico per la formazione aziendale.
Sabato 11 e domenica 12 giugno 2016 l’ E-STRAORDINARIO si terrà presso il Convento di San Francesco, a Bellegra (Roma), con l’artista Pietro Ruffo che condurrà un workshop dal titolo The Wishful Map #3, per 35 dipendenti tra impiegati e funzionari della Banca di Credito Cooperativo di Bellegra e avrà come obiettivo quello di rafforzare, attraverso la creazione di un’opera d’arte, i valori fondamentali che rappresentano la cultura della BCC. Il progetto nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Ermanno Casoli e Piero Tucci, Senior Partner M&D, trainer specializzato in formazione e sviluppo delle risorse umane.
L’artista partirà da una banconota da 10.000 mila lire degli anni cinquanta che verrà ridisegnata e ingrandita dai partecipanti stessi e che diventerà una mappa sulla quale si disporranno, nel verso e nel recto, diversi elementi cromatici corrispondenti a proiezioni, studi, previsioni e calcoli scaturiti dalla progettazione di un ipotetico piano di finanziamento pensato dai dipendenti della banca per lo sviluppo e la crescita di un’azienda della zona. Questa banconota inoltre riveste un particolare valore simbolico per la BCC di Bellegra: i trentadue soci fondatori, che diedero vita nel 1959 alla allora Cassa Rurale di Bellegra, lo fecero versando 10.000 lire ciascuno. Nacque così un’impresa pionieristica che ha posto le basi per la creazione di una banca moderna e che ha saputo fare da volano alle economie dei paesi dell’alta Valle del Sacco, senza mai trascurare gli aspetti umani e sociali ad esse collegati.
Il risultato finale sarà la creazione di una grande opera d’arte corale, espressione del lavoro e dei valori di tutti i dipendenti della BCC di Bellegra e delle loro modalità di azione nel territorio, che verrà installata nella filiale di San Vito Romano.