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16 settembre 2016
VITRIOL Andrea Mastrovito con 100 dipendenti di Angelini

L’artista Andrea Mastrovito (Bergamo, 1978) si è aggiudicato il Premio Ermanno Casoli, a cura di Marcello Smarrelli, giunto ormai alla sua XVI edizione e da sempre emblema della contaminazione tra arte e mondo dell’impresa.

Venerdì 16 settembre ore 17:00 presso Angelini A.C.R.A.F sede di Ancona

L’artista Andrea Mastrovito (Bergamo, 1978) si è aggiudicato il Premio Ermanno Casoli, a cura di Marcello Smarrelli, giunto ormai alla sua XVI edizione e da sempre emblema della contaminazione tra arte e mondo dell’impresa. L’artista, già vincitore di numerosi premi, spicca nel panorama dell’arte contemporanea, sia italiana che internazionale, per la sua ricerca artistica innovativa e in linea con i principi sostenuti dalla FEC.

La XVI edizione del Premio Ermanno Casoli presenta un’importante novità: tutte le attività si sono svolte presso lo stabilimento farmaceutico Angelini di Ancona, e sono state inserite all’interno di un progetto di formazione che nasce dalla collaborazione tra la Fondazione stessa e la società M&D, da anni partner di numerose iniziative.

L’artista vincitore del Premio ha ideato per l’occasione un percorso tra arte e formazione intitolato Vitriol: questo termine – acronimo dietro al quale si cela una frase nota agli alchimisti: Visita Interiora Terrae Rectificando Invenies Occultum Lapidem ovvero “Visita l’interno della terra e rettificando troverai la pietra nascosta” – ha ispirato l’artista nella realizzazione di un ciclo di sette interventi murali disseminati negli spazi dell’azienda.

Più di 100 persone che lavorano in  Angelini, infatti, sono state coinvolte in questo percorso formativo in cui i dipendenti, divisi per gruppi, hanno partecipato insieme all’artista alla realizzazione di Vitriol , un’opera d’arte permanente, concepita appositamente per il loro ambiente di lavoro. Artista, dipendenti, curatore e formatore si sono quindi confrontati nelle varie fasi del progetto – dalla gestazione alla messa a punto – e hanno operato fianco a fianco alla realizzazione dell’opera.

Mastrovito e gli oltre 100 dipendenti coinvolti hanno dunque realizzato 7 interventi  murali incidendo le pareti di 7  luoghi prescelti dello stabilimento, estrapolando una serie di figure che hanno preso  vita attraverso i colori preesistenti nei vari strati del muro e svelando, nella stratificazione e nel passaggio del tempo, una vera e propria archeologia dello spazio.

Nell’ideazione concettuale dell’opera,  l’artista si è ispirato alla medicina e alla farmaceutica, concentrandosi in particolare sul processo chimico che porta un principio attivo a diventare una polvere, impiegata a livello farmaceutico. Lo spunto progettuale nasce quindi dall’osservazione, da parte dell’artista, dei processi chimici – complessi e ricchi di passaggi – attraverso i quali si ottengono le polveri dei principi attivi. Per questo motivo, infine,  le polveri ricavate dall’incisione sono state raccolte ed esposte assieme all’opera, come fossero l’“anima” della figura incisa nella parete, il suo “principio attivo” – riconnettendosi così alle attività di Angelini.

L’opera Vitriol sarà presentata al pubblico, alla stampa e ai rappresentanti delle istituzioni, il 16 settembre 2016 alle ore 17:00 presso Angelini A.C.R.A.F. di Ancona, come ulteriore testimonianza dei benefici che l’interazione tra arte e impresa produce.

In occasione dell’inaugurazione di Vitriol sarà presentata anche una pubblicazione che documenta l’intero progetto e la realizzazione delle opere, accompagnata da testi di Gianna Pieralisi (Presidente FEC), Deborah Carè (Direttore FEC), Piero Tucci (Senior partner M&D), Marcello Smarrelli (Direttore artistico FEC) e Francesco Nucci (neurochirurgo e Presidente della Fondazione VOLUME!).

Ingresso su invito o previa iscrizione a: segreteria@fondazionecasoli.org

Guarda il TEASER  

Andrea Mastrovito e 100 dipendenti di Angelini, Vitriol, 2016

Photo credit: Marco Tedeschi e Fabrizio Carotti