Titolo: SHAPING THE WORLD – Plasmare il mondo
Edizione: E-STRAORDINARIO for Kids #4
Artista: Vedovamazzei
Curatore: Marcello Smarrelli
Azienda: Elica
Numero partecipanti: 76 bambini, figli dei dipendenti di Elica.
Età: 6-10 anni
Luogo: Fabriano – Headquarters Elica
Anno: 2016
Vedovamazzei, Shaping the world-Plasmare il mondo, 2016. L'artista Simeone Crispino del duo Vedovamazzei coordina i bambini nell'attività di progettazione dei camici da lavoro. Foto: Francesco Ciavaglioli
Vedovamazzei, Shaping the world-Plasmare il mondo, 2016. Alcuni momenti del laboratorio presso l'Headquarters Elica, Fabriano. Foto: Francesco Ciavaglioli
Vedovamazzei, Shaping the world-Plasmare il mondo, 2016. L'artista Stella Scala del duo Vedovamazzei ascolta le idee progettuali dei bambini per guidarli nella realizzazione di sculture in argilla. Foto: Francesco Ciavaglioli
Vedovamazzei, Shaping the world-Plasmare il mondo, 2016. Progetto di camice su carta Fabriano. Foto: Francesco Ciavaglioli
Vedovamazzei, Shaping the world-Plasmare il mondo, 2016. Progetto di camice su carta Fabriano. Foto: Francesco Ciavaglioli
Vedovamazzei, Shaping the world-Plasmare il mondo, 2016. Dalla teoria alla partica: il progetto viene trasferito su stoffa secondo dimensioni e specificità del materiale utilizzato. Foto: Francesco Ciavaglioli
Vedovamazzei, Shaping the world-Plasmare il mondo, 2016. Alcuni momenti del laboratorio presso l'Headquarters Elica, Fabriano. Foto: Francesco Ciavaglioli
Vedovamazzei, Shaping the world-Plasmare il mondo, 2016. Le opere in argilla pronte per l'installazione finale. Foto: Francesco Ciavaglioli
Vedovamazzei, Shaping the world-Plasmare il mondo, 2016. Le opere in argilla pronte per l'installazione finale. Foto: Francesco Ciavaglioli
Vedovamazzei, Shaping the world-Plasmare il mondo, 2016. Installation View. Foto: Francesco Ciavaglioli
SHAPING THE WORLD – Plasmare il mondo è il titolo del workshop ideato dal duo Vedovamazzei (Stella Scala e Simeone Crispino), in cui settantasei ragazzi tra i sei e i dieci anni, figli di dipendenti di Elica, sono stati chiamati a ripensare la fabbrica, luogo di lavoro dei loro genitori, quale spazio ideale per la creazione.
Il workshop, svoltosi presso gli spazi dell’Headquarters Elica Fabriano, è stato suddiviso in tre momenti: una fase preparatoria durante la quale i piccoli partecipanti sono stati introdotti ai temi della giornata di lavoro e all’uso del materiale al centro dell’esercitazione: l’argilla. Nella seconda fase, i bambini sono stati impegnati nella progettazione e nella creazione della loro fabbrica ideale e della divisa più adatta per accedervi. Il gruppo di lavoro è stato diviso in coppie a ciascuna della quali è stato dato un camice bianco sul quale riprodurre le decorazioni precedentemente disegnate sotto la guida degli artisti.
Successivamente, a tutti i ragazzi è stato fornito un blocco d’argilla da manipolare, dando libero sfogo alla fantasia. Le opere così ottenute sono state allestite su un unico grande basamento a formare una grande scultura capace di rappresentare il luogo ideale dell’azione collettiva, lo spazio della vita e del lavoro che ognuno di noi può contribuire a plasmare con le proprie mani, seguendo le proprie inclinazioni. Una grande metafora di come il contributo di ognuno, quando indirizzato al bene comune, contribuisca a “plasmare il mondo”.
Durante l’inaugurazione della mostra, alla fine della giornata di lavoro, gli adulti hanno indossato i camici realizzati dai ragazzi, condizione necessaria per entrare nello spazio ideale rappresentato dalla grande scultura di argilla.