Titolo: Drawing After Architecture
Artista: Tomaso De Luca
Curatore: Marcello Smarrelli
Formatore: Giovanni Boano – HiC et NunC
Azienda: MSD Italia
Numero partecipanti: 10
Luogo: Roma
Anno: 2012
Un momento del workshop Drawing After Architecture con Tomaso de Luca, 2012
Un momento del workshop Drawing After Architecture con Tomaso de Luca, 2012
Un momento del workshop Drawing After Architecture, 2012
Un momento del workshop Drawing After Architecture, 2012
Un momento del workshop Drawing After Architecture, 2012
Un momento del workshop Drawing After Architecture, 2012
Un momento del workshop Drawing After Architecture, 2012
Un momento del workshop Drawing After Architecture, 2012
Un momento del workshop Drawing After Architecture, 2012
Tomaso de Luca, Drawing After Architecture, 2012
Tomaso de Luca, Drawing After Architecture, 2012
Un momento del workshop Drawing After Architecture con Tomaso de Luca, 2012
Drawing After Architecture è il titolo del workshop ideato e condotto dall’artista Tomaso De Luca con dieci dipendenti dell’azienda farmaceutica MSD, leader nella produzione di farmaci, tenutosi presso gli spazi aziendali della sede romana.
Per la realizzazione del suo progetto, l’artista ha scelto di utilizzare come mezzo didattico la pratica del disegno – alla base della sua produzione artistica – perché in grado da sempre di materializzare e rappresentare concetti astratti e idee, dando visibilità a ciò che è impercettibile. De Luca ha infatti condiviso con i dieci dipendenti partecipanti, coadiuvati dal curatore e dal formatore aziendale, alcune particolari tecniche, come il “disegno cieco” o il “disegno impedito”, suggerendoli come metodo per tradurre in segni grafici la relazione che intercorre tra loro e lo spazio dell’azienda.
L’intenzione è stata quella di invertire la pratica dell’architetto che parte da un progetto/disegno bidimensionale per giungere successivamente ad un risultato tridimensionale. In questo modo l’artista ha fatto emergere il disegno solo alla fine del processo, come risultante, e non come presupposto, della costruzione dello spazio.
E-STRAORDINARIO per MSD si è strutturato in tre giornate di workshop e ha coinvolto trenta dipendenti dell’azienda farmaceutica MSD Italia e tre artisti: Tomaso De Luca, Margherita Moscardini e Alberto Tadiello. Ciascuna delle tre giornate ha visto protagonisti uno dei tre artisti e dieci dipendenti della società, provenienti da diverse funzioni aziendali.