Titolo: I Saettatori
Artista: Francesco Barocco
Curatore: Marcello Smarrelli
Azienda: Headquarters Elica
Numero partecipanti: 45
Luogo: Fabriano
XII Edizione
Francesco Barocco, I Saettatori, 2011 Acquaforte, scultura di legno Photo: Stefano Ambrosini
Francesco Barocco, I Saettatori, 2011 Acquaforte, scultura di legno Photo: Stefano Ambrosini
Galleria di incisioni dei grandi maestri della storia dell'arte in mostra permanente presso gli spazi di Elica - Fabriano Photo: Stefano Ambrosini
Francesco Barocco, I Saettatori, 2011 Acqueforti, sculture in legno Photo: Stefano Ambrosini
Francesco Barocco, I Saettatori, 2011 Acqueforti, sculture in legno Photo: Stefano Ambrosini
Galleria di incisioni dei grandi maestri della storia dell'arte in mostra permanente presso gli spazi di Elica - Fabriano Photo: Stefano Ambrosini
Francesco Barocco, I Saettatori, 2011 Acquaforte, scultura in legno Photo: Stefano Ambrosini
Francesco Barocco, I Saettatori, 2011 Acquaforte, scultura in legno Photo: Stefano Ambrosini
I Saettatori è il titolo dell’opera realizzata da Francesco Barocco per la XII edizione del Premio Ermanno Casoli con quarantacinque dipendenti di Elica e fa riferimento a un disegno di Michelangelo in cui sono raffigurati nove arcieri senza arco né dardi, trasformati in strumenti di una forza che va al di là della volontà e della coscienza.
L’artista interpreta il coinvolgimento dei dipendenti nella realizzazione di un’opera d’arte (come richiesto dal regolamento del Premio) non come partecipazione diretta, ma come condivisione concettuale ed emotiva dell’esperienza artistica. Strutturando il suo intervento su più livelli (una dimostrazione laboratoriale, una mostra di incisioni e la realizzazione di alcuni lavori site specific), Francesco Barocco ha presentato un percorso rivolto alla conoscenza del mondo di idee e di riferimenti a cui si ispirano gli artisti, condividendone la quotidianità e la ripetitività, le cadute e le risalite, i dubbi che caratterizzano il lavoro artistico e creativo, rendendolo per molti aspetti simile a tutti gli altri lavori.
La prima fase del progetto si è svolta presso il Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano, dove l’artista ha tenuto una serie di lezioni sull’incisione, mostrando come la conoscenza degli strumenti e la padronanza tecnica costituiscano, al pari di ogni altra professione, la base del lavoro artistico.
Francesco Barocco ha poi realizzato una mostra permanente negli spazi dell’ Headquarters Elica Fabriano composta da suoi lavori e da una selezione di incisioni di grandi maestri della storia dell’arte (da Dürer a Carol Rama), formando i partecipanti a guidare gli altri dipendenti e gli ospiti alla visita dell’esposizione. Come gli arcieri del disegno di Michelangelo che tendono un arco senza frecce e sembrano loro stessi scagliarsi con forza in avanti, il piccolo esercito di artisti scelti da Barocco, e lo stesso artista, sembrano volersi lanciare in un viaggio nello spazio e nel tempo.