MARSHY, l’opera realizzata dall’artista Eugenio Tibaldi per la XX edizione del Premio Ermanno Casoli a cura di Marcello Smarrelli, è stata inserita nella Short List dei Progetti finalisti del Premio CULTURA + IMPRESA 2022-2023, composta dai 22 progetti più meritevoli selezionati tra gli oltre 130 candidati. Il premio – promosso da Federculture e da The Round Table, in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture e Ales/Ministero della Cultura – è dedicato ai migliori progetti in Italia che vedono la collaborazione tra istituzioni culturali e aziende nell’ambito di sponsorizzazioni, partnership e produzioni culturali d’impresa.
Eugenio Tibaldi, MARSHY, 2022, Foto Lorenzo Morandi
MARSHY, realizzata nella sede di EMC FIME, divisione motori del gruppo Elica, a Castelfidardo (AN) – è stata selezionata tra i migliori progetti finalisti per la sezione “PRODUZIONI CULTURALI D’IMPRESA”, riaffermando il sodalizio tra Elica – azienda leader mondiale nella produzione di sistemi aspiranti da cucina – e la Fondazione Ermanno Casoli, che prende il nome del fondatore.
Francesco Casoli, Presidente di Elica ha dichiarato: “Per noi è motivo di grande prestigio essere tra i migliori progetti arte-impresa in Italia, segno di quanto il Premio Ermanno Casoli, insieme al sostegno di Elica, diventi di anno in anno punto di riferimento e modello da esportare per tutte le aziende che mirano a fare dell’arte e della cultura uno strumento di innovazione e crescita”.
MARSHY, termine che in inglese si riferisce ad un ambiente palustre, si presenta come uno specchio d’acqua del diametro di 12 metri, popolato da arbusti, bambù, fiori e da una colonia di 200 volatili. Il tutto costruito interamente attraverso il riutilizzo degli scarti della produzione aziendale e il coinvolgimento in varie fasi di tutto il mondo Elica, che ha una piattaforma produttiva articolata in sette siti tra Italia, Polonia, Messico e Cina, con oltre 3000 lavoratori.
Dal più marginale degli ambienti naturali, la palude diventa luogo di sospensione capace di accogliere una molteplicità di letture, che rispondono alle personali esperienze di coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione e dei visitatori.
“Si è voluto realizzare un progetto che fosse particolarmente significativo – dichiara Marcello Smarrelli, Direttore Artistico della Fondazione Ermanno Casoli – e la scelta di Eugenio Tibaldi non è stata casuale: la sua capacità di analisi e di definizione degli scenari sociali e economici, la facilità di relazionarsi con le persone e le organizzazioni, la sua attenzione al concetto di margine, ci hanno convinto che fosse l’artista perfetto per creare un’opera site-specific che parlasse di questo particolare momento in cui, usciti dal lungo isolamento forzato, c’era la volontà di ripartire con un nuovo bagaglio di valori e consapevolezze.”
Il 12 giugno 2023 verranno assegnati tre Primi Premi corrispondenti alle tre Sezioni del Premio CULTURA + IMPRESA e le Menzioni Speciali dedicate a tematiche di particolare interesse.
Per maggiori informazioni sul Premio CULTURA + IMPRESA: www.culturapiuimpresa.it